Giornata Mondiale dei sopravvissuti al suicidio di una persona cara.

Annualmente, nel mondo, il terzo sabato di novembre è dedicato alla Giornata Internazionale dei Sopravvissuti al Suicidio, come vengono indicate quelle persone che hanno perso una persona cara per suicidio.

La Giornata Internazionale dei Sopravvissuti al Suicidio è nata con lo scopo di far incontrare proprio i Sopravvissuti e insieme a loro onorare, ricordandoli, i propri cari costruendo una comunità che sia fonte e motivo di rinnovata speranza.

Purtroppo lo stigma è uno dei problemi più grandi legati a quest’atto estremo. Una sorta di marchio infamante che rende molto difficile – per i Sopravvissuti – riuscire a parlarne, trovando dentro di sè il coraggio di chiedere aiuto. Questo, in fondo, per ricominciare a vivere.

Un evento suicidario può infatti restare argomento tabù per molti anni, taciuto e vissuto in silenzio. Un fardello ceduto sovente in “eredità” ai membri più giovani della famiglia. La ferita per la perdita non viene poi mai risolta interamente, essendo vissuta come irrimediabile e rappresentando un netto decadimento nella qualità dell’intera vita.

La Giornata Internazionale dei Sopravvissuti al suicidio si propone, quindi, come occasione di condivisione, di ritrovo per coloro che sono stati colpiti da questa immane tragedia. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione dei Sopravvissuti uno spazio, all’interno del quale poter liberamente parlare del dolore legato alla perdita, in un’atmosfera di ascolto reciproco, per una piena accettazione. L’auspicio è che il confronto tra persone che vivono lo stesso dramma, e che sperimentano gli stessi vissuti di angoscia, dolore e senso di colpa, possa rappresentare un’ispirazione e un incoraggiamento per creare nuovi percorsi di guarigione, cercando di ripercorrere sentieri ormai abbandonati.

Con la commemorazione di questa giornata ci si prefigge inoltre di aumentare la consapevolezza dell’importanza della disponibilità dei servizi di supporto al lutto, cercando di dare voce e spazio a coloro che continuano a vivere in solitudine la propria vita, appunto sopravvivendo a un profondissimo dolore.

La nostra Associazione, in questa Giornata Internazionale dei Sopravvissuti al Suicidio, organizza anche l’evento Ricucire i Frammenti del Cuore per non aver paura di ricominciare. Questa giornata vuole però essere anche un modo per attirare gente riuscendo, nel contempo, a portare l’attenzione su un problema talmente doloroso e difficile, con lo scopo finale di far uscire i Sopravvissuti dall’isolamento e il silenzio che sempre più accompagnano questi tragici avvenimenti.